Primo Tortini riceve l’attestato di eccellenza Cosmast 2024

Tortini: «Abbiamo costruito il nostro successo su creatività e innovazione»

Dopo più di trent’anni di carriera e aver fondato un’azienda di spicco come Cosmoproject, emblema dell’eccellenza italiana nel settore cosmetico, Primo Tortini, classe 1947, riesce ancora a stupirsi.
L’occasione è quella del conferimento da parte del Master di II livello in Scienza e Tecnologia Cosmetiche dell’Università di Ferrara dell’attestato di eccellenza Cosmast 2024 per, recita la declaratoria, “l’impegno costante nel promuovere l’innovazione italiana a livello mondiale e per il contributo continuo al settore cosmetico”.
A consegnare il riconoscimento e a motivarne le ragioni, insieme al presidente dell’Associazione nazionale delle imprese cosmetiche Benedetto Lavino, Stefano Manfredini e Giovanni D’Agostinis, rispettivamente direttore e componente del Collegio del Master, oltre che, quest’ultimo, direttore scientifico della rivista Kosmetica.

Fondatore di Cosmoproject S.p.A. nel 1993, Tortini ha reso l’azienda un punto di riferimento per i principali brand italiani e internazionali. Le formule riguardano prodotti skincare, hair care, make-up e fragranze per i canali della farmacia, della grande distribuzione, della profumeria e dell’estetica professionale. «Abbiamo sempre puntato – spiega il Ceosulle nostre competenze effettive, ossia la capacità di progettare formule innovative attraverso una buona dose di creatività, e di individuare principi attivi mirati, efficaci ma anche originali. Il nostro Laboratorio Ricerca e Sviluppo gode di un’ottima reputazione ed è motivo di orgoglio per l’azienda».

È nel laboratorio che le idee prendono forma e che si sperimenta l’innovazione costante. Cosmoproject dispone infatti di un ingente patrimonio formulistico (si parla di più di 400 formule sviluppate nell’ultimo anno) e vanta un brevetto esclusivo: l’olio di girasole ozonizzato combinato con alfa-bisabololo. «L’Ozono è il nostro habitat – continua Tortini – e ha visto forti investimenti in termini di ricerca e studi. È stato valutato da università e istituti italiani, ma anche da organizzazioni internazionali. I risultati sono eccellenti per quel che riguarda le proprietà sia rigeneranti, sia sanitizzanti. Gli investimenti hanno dato i risultati attesi». Non solo: hanno portato al lancio di dispositivi medici sul mercato e ampliato la base di clienti internazionali.

Con più di 300 dipendenti, una produzione che supera i 76 milioni di pezzi all’anno e una forte attenzione alla responsabilità sociale e alla sostenibilità, Cosmoproject è un modello virtuoso dell’eccellente imprenditoria italiana.


Cosmoproject aiuta gli ultimi 700 gorilla di montagna

Quella con il Dian Fossey Gorilla Fund International è una collaborazione iniziata più di vent’anni fa, quando i gorilla di montagna della specie Beringei beringei erano solo 390 in tutto il pianeta.

Cosmoproject ha voluto portare il proprio contributo, sostenendo le iniziative antibracconaggio, di monitoraggio della specie e di educazione delle popolazioni locali. Ha acquistato attrezzature per i ranger e risposto alle richieste di intervento per la salvaguardia di questa meravigliosa specie di gorilla, che ha in comune con l’uomo il 98% del dna.

L’opera della dottoressa Dian Fossey, autrice del libro “Gorilla nella nebbia”, inizia nel 1967 e oggi, grazie allo sforzo condiviso, la popolazione dei Beringei beringei, un tempo a rischio di estinzione, è arrivata a 1.000 individui e pare stia ancora crescendo.

Un grande, inaspettato successo, del quale Cosmoproject si sente parte. L’azienda continuerà a sostenere il Dian Fossey Gorilla Fund International e le sue preziose politiche di conservazione.


Cosmoproject e Florilegium

In occasione di Parma Capitale della Cultura 2020+2021, Cosmoproject ha valorizzato l’identità chimico-farmaceutica del territorio sponsorizzando Florilegium, la prima mostra personale in Italia dell’artista britannica Rebecca Louise Law.

Curata da OTTN Projects nell’ambito del progetto Pharmacopea e sostenuta, oltre che da Cosmoproject, da Davines e Chiesi Farmaceutici, Florilegium è un’installazione floreale immersiva ed eterea, che evolve durante il periodo dell’esposizione, seguendo il corso dettato dalla natura e dal tempo.

Sono temi della mostra la sostenibilità ambientale, la fragilità e la relazione tra uomo e natura; aspetti ai quali Cosmoproject sta dedicando risorse e investimenti.

In programma tra il 4 giugno e il 20 luglio, e dal 2 ottobre al 19 dicembre 2020, il percorso espositivo è consistito in un cielo di 200 mila fiori che si sono fusi in un continuum cromatico con gli affreschi della Chiesa di San Tiburzio. Qui è stato possibile osservare i vari mutamenti delle specie botaniche esposte per tutta la durata della manifestazione artistica.

Il lavoro della Law, interessata all’evoluzione organica delle proprie opere, è una delle azioni del progetto Pharmacopea, nato per creare nuovi itinerari turistici che mettano in rete alcuni dei luoghi simbolo dell’identità storica cosmetico-farmaceutica della città di Parma, con l’obiettivo di riqualificarli, riscoprirli e aumentare l’attrattività del territorio.


Cosmoproject, un'eccellenza italiana

Nel 2020 l’Osservatorio delle Eccellenze Italiane ha referenziato Cosmoproject quale azienda di eccellenza per i meriti riconosciuti nell’aver contribuito allo sviluppo socioeconomico italiano.

Dopo la mappatura dei settori e delle categorie di un tessuto ricchissimo di rappresentanti, l’azienda parmense è stata annoverata fra le “100 eccellenze italiane”.

Il conferimento del riconoscimento “Storie di eccellenza” conferma l’impegno costante di Cosmoproject per l’innovazione e la qualità nel settore della cosmetica Made in Italy. Impegno che riflette a tutti gli effetti la mission aziendale di fornire prodotti capaci di anticipare e soddisfare le esigenze dei clienti e del mercato, celebrando nel contempo il meglio della creatività e del savoir-faire italiano.


Cosmoproject riafferma le sue politiche aziendali sostenibili

Welfare e sostenibilità sono parte del DNA di Cosmoproject e delle sue politiche. Per questo l’azienda ha finanziato, in collaborazione con Fepa e grazie all’Amministrazione Comunale di Sorbolo Mezzani, gli interventi di rinnovo e ampliamento della scuola e nido d’infanzia Tosi Pardini, a Mezzano Inferiore.

Aziende, scuola, amministrazione e comunità (numerosi sono i volontari che hanno preso parte al progetto) hanno lavorato insieme per consegnare ai bambini della scuola spazi riqualificati: il salone principale con tavoli e sedute nuovi, un laboratorio scientifico e due classi della scuola materna. Qui i posti disponibili sono stati raddoppiati, passando 25 a 50.

L’iniziativa rappresenta non solo un percorso di supporto per la comunità, ma anche un’ulteriore misura di welfare a sostegno dei lavoratori e delle loro famiglie, in quanto la scuola è stata individuata per la creazione di un asilo aziendale in convenzione.

Un modo per mettere sempre più al centro della crescita sostenibile di Cosmoproject le proprie collaboratrici e collaboratori, e per valorizzare il territorio attraverso azioni concrete.